Salario, sicurezza e diritti. Rialanciamo il TPL nel Molise: mercoledì 24 Gennaio 2024 sarà sciopero nazionale

Roma -

Si è tenuta oggi la conferenza stampa della USB presso la sede della federazione di Isernia per rilanciare i temi e le rivendicazioni alla base dello Sciopero Nazionale degli Autoferrotranvieri indetto dalla nostra Organizzazione Sindacale per il prossimo 24 Gennaio 2024.

Una mobilitazione che attraverso le parole d’ordine “Salario, sicurezza e diritti”, oltre a contestare i numerosi attacchi ed aggressioni al diritto di sciopero che nei mesi scorsi si sono consumati per mano del Ministro Salvini, vuole altresì rivendicare la necessità di reali politiche di ripubblicizzazione dei servizi attraverso anche la nostra piattaforma di rinnovo del CCNL che prevede migliori condizioni salariali e maggiori tutele della sicurezza degli Autoferrotranvieri.

Alla conferenza stampa erano presenti Sergio Calce della USB Molise, Antonino Bucci RSA della Sati spa e Francesco Laterza del Coordinamento Nazionale USB Settore TPL accendendo i riflettori su una serie di criticità del settore e degli Autoferrotranvieri del Molise che vedranno la nostra Organizzazione Sindacale in prima linea nella difesa dei Lavoratori e del diritto alla mobilità dei cittadini.

Nelle aziende di trasporto pubblico del Molise permangono tutti i problemi legati non soltanto alla condizione generale della categoria alla quale non viene riconosciuto il giusto valore della mansione, ma anche a questioni specifiche aziendali come i continui ritardi nelle retribuzioni e mancato i versamenti dei contributi, gli inadeguati tempi di percorrenza o il mancato rispetto delle normative europee sui tempi di riposo per gli Operatori di Esercizio e che pertanto è necessario aprire un confronto vero con la politica regionale affinché si possa finalmente garantire il giusto rilancio ai trasporti pubblici molisani.